Maggior controllo di sé ed una maggiore consapevolezza

Il Corso degli Oggettivi del Programma Narconon consiste di particolari procedure che tolgono l'attenzione dai ricordi del passato e la dirigono verso l'ambiente attuale e circostante, in questo modo si riscoprono abilità e capacità assopite per via della dipendenza e si acquisisce un maggior controllo di sé ed una maggiore consapevolezza. In queste testimonianze alcuni ospiti del Narconon Falco descrivono il loro punto di vista su questo corso e ció che gli Oggettivi hanno dato loro:

"Sono cresciuto, lentamente, con costanza, 'step to step', con alti e bassi, con impegno quotidiano, quindi per sedute di Oggettivi 'dati' e 'ricevuti'. Se guardassi indietro al primo esercizio Oggettivo, beh…mi viene da sorridere; un sorriso dolce, un sorriso autoironico. Ho iniziato dal primo esercizio a comprendere, dalle domande più banali, il senso del procedimento in questione; ho riformulato i primi pensieri, a volte invece li ho cancellati completamente e sono ripartito da zero, percorrendo una nuova strada di pensiero che infine si è rivelata il più delle volte quella giusta. La realizzazione, parola sconosciuta nel significato più profondo, si è rivelata comprendendola autonomamente e soggettivamente il fondamento degli esercizi Oggettivi. Durante le sedute dell'esercizio Oggettivo 10, le realizzazioni sincere crescono di significato giorno dopo giorno, acquistano maggior valore fino ad arrivare all'apice del risultato. Non si finirà mai di imparare, di scoprire e di ascoltare, tutto ciò è vero per me, solo se: IO VIVO IL PRESENTE!"

A.M.—Ospite del Narconon “Il Falco”

"Oggi si respira una arie piacevole, sarà primavera, sarà che sento i profumi come da bambino, sarà che siamo in montagna, sarà…, sarà…, sarà… Ma sai che c'è?! C'è che oggi mi sono divertito con il mio meraviglioso twin a fare l'esercizio Oggettivo 0, in entrambe le fasi, da 'consulente' e da studente. Siamo allegri e ci divertiamo in questa realtà, al Narconon Falco, e non ce ne frega del resto. Ci impegniamo ogni giorno, come oggi, ad amplificare questo senso di felicità presente. L'esercizio Oggettivo che stiamo svolgendo potrebbe essere definito, una conferma, un allenamento e un miglioramento del rapporto tra twin."

L.F.—Ospite del Narconon “Il Falco”

"Quando ti accorgi di essere in un posto, per la prima volta, e provi a quantificare la grandezza della tua scelta per rendere la tua vita una capolavoro, solo allora sei certo che puoi fare solo una cosa… VINCERE E CONVINCERE! In quel preciso istante riassumi il film della tua esperienza, fin qui vissuta, riassaporando, come un vecchissimo ricordo, le sensazioni, le paure, le emozioni trascorse qui al Narconon Falco. Ora, qui, seduto su questa sedia, provo a descrivere con scarso successo ciò che il mio cuore sente e la mia mente consolida. Molti sapori amari sono scomparsi lasciando posto ad una vita di migliore comunicazione con gli altri, maggiore consapevolezza di me stesso e delle persone accanto, vivendo giorno per giorno con determinazione il mattone del presente, affinché un giorno in un momento di illuminazione come questa potrò osservare e godermi il grattacielo della mia vita!"

A.B.—Ospite del Narconon “Il Falco”

"Sono giorni che mi sento lucido e consapevole. Sto imparando a gestire il mio tempo e ho capito che sono io a controllarlo e renderlo mio. Sto imparando a fare cose che mi fanno stare bene, sto iniziando a pensare un po' di più a me stesso, cosa che non avevo mai fatto prima. Come diceva un vecchio poeta 'Noi siamo artefici del nostro destino, noi siamo i capitani della nostra anima'. Grazie Narconon!"

Marco—Ospite del Narconon “Il Falco”

"Sto conoscendo me stesso e questo mi entusiasma; sono entusiasta come quando da bambino scoprivo o vedevo qualcosa di nuovo e affascinante, sto ritrovando Vincenzino il bambino allegro, sorridente e curioso, con la differenza che sono consapevole e ora sto amplificando la consapevolezza della mia vita. Piano piano sto rispondendo con una facilità mai avuta prima d'ora, ad alcune domande che mi sono sempre posto, riguardo alle scelte fondamentali e non nella vita. Tutto è più chiaro, tutto trova posto nella mia testa, in quegli spazi svuotati, grazie alla mia scelta di affrontare questo programma e quindi grazie a questa tecnologia che mi stimola. Questo è possibile solo ora, che ho una mente sana e il mio emisfero celebrale sinistro, quello della ragione, non si scontra con quello destro, quello creativo. Appunto, tutto trova posto, tutto ha più senso."

Vincenzo—Ospite del Narconon “Il Falco”