Fiducia tradita

La maggior parte dei genitori si fidano dei loro figli quando essi affrontano la vita, verso l’indipendenza. Dopo tutto, hanno trascorso gli ultimi quindici o vent’anni ad instillare i valori personali e sociali al meglio nei loro figli. Ma c’è un momento in cui potrebbe essere necessario smettere di credere a quello che vien detto ed a iniziare ad essere certi solo dei fatti verificabili. Questo avviene quando qualcuno che si ama manifesta chiari segni dell’uso di droga o alcol, nonostante abbia detto spesso: “Tutto bene, mamma. Sono grande ormai, non ti preoccupare.”

Che cosa si dovrebbe osservare per determinare l’uso di droghe, in particolare l’uso terribilmente pericoloso e imprevisto dell’eroina? Ecco alcuni dei segni principali.

• Quando la persona è “fatta”, avrà prurito e nausea.
• Potrebbe vomitare o lamentare stitichezza.
• Avrà la carnagione imbruttita.
• Potrà soffrire di infezioni varie, tra cui la polmonite.
• Si ammalerà spesso per la scarsa immunità.
• Avrà sonno o si assopirà.
• Le pupille saranno piccole.
• Potrebbe avere il naso che cola e la pelle arrossata.
• Avrà spesso una perdita di peso e mancanza di appetito.
• Si troveranno cucchiai piegati, bruciati o mancanti.
• Naturalmente, la siringa è una prova inconfutabile.

Stimolanti

La categoria di stimolanti include cocaina, metamfetamine, anfetamine, farmaci e molte droghe sintetiche.

L’abuso di stimolanti ha molti effetti opposti. Uno che si abbuffa di stimolanti rimarrà sveglio giorni, per poi dormire giorni interi. Gli stimolanti eliminano l’appetito, quindi c’è una veloce perdita di peso quando queste droghe sono utilizzate quotidianamente. Anche qui, la carnagione di una persona può essere imbruttita.

Chi usa di stimolanti può diventare aggressivo, essere in preda al panico, paranoico o suicida. Potrà avere allucinazioni e avrà le pupille dilatate.

Cambiamenti comportamentali

È particolarmente importante riconoscere i segni comportamentali che accompagnano l’uso di droga e la tossicodipendenza perché il ragazzo (di qualunque età) è molto probabile che eviti la presenza dei genitori quando è “fatto”. Qui di seguito ci sono alcuni cambiamenti comportamentali o di vita da tenere d’occhio:

• Voti scolastici insufficienti o gravi cali di prestazione.
• Obiettivi abbandonati (a scuola, al lavoro o nello sport).
• Bisogno improvviso e urgente di soldi, con scuse diverse.
• Molto difficili da raggiungere o distanti quando raggiunti.
• Possono essere polemici o attaccar briga.
• Hanno malattie, incidenti o altri problemi inspiegabili.
• I loro rapporti personali vanno a pezzi.
• I nuovi amici sono persone sconosciute ai genitori.
• Le scuse e le storie che raccontano sono inverosimili.

Quando si vedono questi segni e non si possono davvero spiegare in alcun modo logico, si potrebbe sospettare l’uso di droga, alcol o la tossicodipendenza. Allora non c’è da perdere un minuto. Sarebbe molto saggio farli incontrare con una persona di fiducia, senza alcun preavviso.

Se non c’è niente di grave, un po’ di conversazione con il ragazzo rende evidenti le ragioni di eventuali problemi. Allora, tutto ciò che si sarà fatto è di proteggere la vita preziosa di qualcuno che si ama e di rendere molto chiara la preoccupazione.

D’altra parte, se si vede che la persona ha perso peso e sembra malato, se maltratta le sua cose, sono sporche o semplicemente mancanti, si sa che la persona amata ha bisogno di sostegno e di aiuto. Se siamo in grado di aiutare a capire il problema della dipendenza, possiamo raggiungere il recupero duraturo. Il programma Narconon ha aiutato le famiglie ad affrontare questo grave problema per più di 50 anni ed è in grado di aiutare i ragazzi che hanno abusato di droghe verso una vita nuova.